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travel guides

OnTheRoad USA 2019

Aggiornamento: 7 ott

13 DAYS : CALIFORNIA, NEVADA, UTAH & ARIZONA

Dopo 4.345 km percorsi, 5 stati attraversati e innumerevoli albe e tramonti vissuti immersi nella natura, il nostro on the road attraverso il West degli Stati Uniti si conclude a Los Angeles.

Dalle prime luci sul Golden Gate alle maestose pareti di Yosemite, dalle sequoie giganti ai deserti infuocati della Death Valley, dai panorami surreali di Bryce Canyon e Monument Valley fino alla vastità del Grand Canyon, ogni tappa ci ha regalato emozioni diverse e indimenticabili.

Viaggiare in van ci ha permesso di vivere ogni luogo con libertà totale, inseguendo i colori dell’alba e del tramonto, dormendo circondati da paesaggi unici e assaporando fino in fondo l’essenza del viaggio on the road.


OnTheRoad Map

Day 1. San Francisco|Yosemite National Park (303km)


Sveglia presto e partenza in direzione Battery Spencer Point, uno dei punti panoramici più suggestivi per ammirare l’alba sul Golden Gate Bridge. Un momento speciale per iniziare il viaggio con la città che si risveglia.


A seguire, visita veloce di San Francisco con alcune tappe imperdibili:

  • Passeggiata lungo tutto il Golden Gate Bridge

  • Fisherman’s Wharf, con pausa pranzo a base di panino all’aragosta

  • Giro sui caratteristici Cable Cars, per vivere i saliscendi della città

  • Lombard Street, la strada più tortuosa del mondo

  • Le iconiche Painted Ladies Houses


Alle 13:00 ritiro del van “Arrow” (presso Escape Campervans), il compagno di viaggio che vi porterà attraverso i prossimi 4.345 km nel West degli USA.

Subito dopo si parte verso lo spettacolare Yosemite National Park (circa 4 ore di guida). Arrivo in tempo per il tramonto al punto panoramico Tunnel View, uno dei più famosi e fotografati del parco.


Per la notte, sistemazione appena fuori dal parco (non è consentito accamparsi all’interno dei National Park americani se non in campeggi autorizzati).




Day 2. Yosemite National Park


Alba alle 6:26 al punto panoramico Tunnel View, seguita da colazione nel van con vista sulla valle.

Escursione della mattina:Partenza dal Mist Trail Trailhead, uno dei percorsi più iconici del parco. L’itinerario tocca alcune delle cascate più spettacolari di Yosemite:

  • Vernal Falls

  • Nevada Fall

  • Bridalveil Fall

  • Clark Point fino ad arrivare ai piedi del maestoso Half Dome.


Pomeriggio: Rientro e giro panoramico in van attraverso la Yosemite Valley, con soste ai punti più famosi:

  • Mirror Lake

  • Yosemite Falls

  • El Capitan, la parete verticale simbolo del parco e mecca degli scalatori di tutto il mondo.

Nota: nel nostro viaggio non è stato possibile raggiungere Glacier Point e Taft Point perché la strada era ancora chiusa (fine inverno). Se vi trovate in zona in altri periodi dell’anno, queste due tappe sono altamente consigliate per panorami spettacolari sulla valle.



DAY 3. Yosemite NP|Sequoia & Kings Canyon NP|Death Valley (825 km)


Partenza dal Yosemite National Park lungo la panoramica Generals Highway, che conduce fino al Sequoia & Kings Canyon National Park. Qui, per la prima volta, si entra in contatto con le maestose sequoie giganti, alberi monumentali che creano un’atmosfera quasi surreale.


Cosa vedere:

  • Passeggiata tra i boschi di sequoie, un’esperienza unica al mondo

  • General Sherman Tree, la sequoia più grande per volume al mondo

  • Tunnel Log, il tronco scavato sotto cui è possibile passare

  • Crescent Meadows, un’ampia radura circondata da foreste secolari

Dopo la visita, proseguimento verso la Death Valley (circa 6 ore di guida) con arrivo al tramonto.


Cosa fare al tramonto:

  • Ammirare e fotografare le Mesquite Flat Sand Dunes, che al calar del sole si tingono di sfumature spettacolari tra l’arancione e il rosa.





Day 4. Death Valley|Las Vegas (211km)

Alba alle 6:15 tra i paesaggi lunari della Death Valley, seguita da una colazione sostanziosa prima di iniziare l’esplorazione del parco.


Cosa vedere nella Death Valley:

  • Mesquite Flat Sand Dunes, dune di sabbia modellate dal vento, ideali da visitare con la luce del mattino

  • Badwater Basin Salt Flats, il punto più basso del Nord America, a –86 m sotto il livello del mare

  • Dante’s View, uno dei panorami più spettacolari sulla valle

  • Artists Drive, strada panoramica che porta alla celebre Artists Palette, con colline dai colori vividi

  • Zabriskie Point, tappa consigliata al tramonto per godere di un paesaggio unico e suggestivo


Dopo la visita, partenza in direzione Las Vegas, la città che non dorme mai.


Cosa fare a Las Vegas:

  • Passeggiare lungo la celebre Las Vegas Strip

  • Ammirare lo spettacolo delle fontane del Bellagio

  • Visitare i principali hotel a tema (Venetian, Luxor, New York-New York, Paris…)

  • Entrare al Caesars Palace e provare l’esperienza del casinò fino a tarda notte


Day 5. Las Vegas|Valley of Fire|Zion National Park (516km)

Lasciata alle spalle la vivace Las Vegas, si parte in direzione della suggestiva Valley of Fire State Park, una valle spettacolare caratterizzata da rocce rosse e arancioni che creano paesaggi mozzafiato.


Cosa fare nella Valley of Fire:

  • Percorrere in van le strade panoramiche che attraversano il parco

  • Fermarsi nei principali viewpoint e scattare fotografie tra le formazioni rocciose color fuoco

  • Fare brevi camminate per ammirare da vicino archi naturali e canyon scolpiti dal vento


Dopo circa 2 ore e 30 minuti di guida, si raggiunge l’ingresso dello Zion National Park. Qui ci si accampa per la notte, godendosi il tramonto direttamente dal van immersi nella natura del parco.


Day 6. Zion National Park|Bryce Canyon National Park (133km)


Sveglia presto per un’altra giornata intensa immersi nella natura. Dopo un breve trasferimento con il bus navetta interno al parco, inizia l’escursione più iconica dello Zion National Park: Angel’s Landing. Il sentiero porta fino alla cima del monolite, da cui si gode un panorama mozzafiato sull’intera valle. La vista dall’Observation Point è tra le più spettacolari, quasi da sembrare una scena di Jurassic Park.


Un’altra esperienza unica è l’escursione a The Narrows, il trekking dentro al fiume che scorre tra alte pareti di roccia. Noi ne abbiamo percorso solo un breve tratto, ma se si ha più tempo è consigliato dedicare un’intera giornata a questa avventura.


Dopo circa 1 ora e 30 minuti di guida, si raggiunge il Bryce Canyon National Park in tempo per ammirare il tramonto dal celebre Sunset Point: uno dei luoghi più affascinanti e indimenticabili di tutto il viaggio.I colori all’alba e al tramonto qui sono semplicemente straordinari.



Day 7. Bryce Canyon National Park


Come di consueto, sveglia presto per assistere a uno degli spettacoli più suggestivi del viaggio: i raggi del sole che illuminano i celebri hoodoos visti dall’Inspiration Point. La luce del mattino regala giochi di colore unici, con sfumature che vanno dal rosso al dorato.


Cosa fare a Bryce Canyon:

  • Navajo Loop Trail (circa 1h30), il percorso più iconico del parco che porta nel cuore dell’anfiteatro tra guglie e pinnacoli

  • Fermarsi nei punti panoramici più spettacolari:

    • Bryce Point

    • Inspiration Point

    • Sunset Point

    • Rainbow Point

    • Natural Bridge

    • Thor’s Hammer, una delle formazioni più fotografate


La bellezza del parco merita tempo: si decide quindi di trascorrere una seconda notte al Bryce Canyon per godersi ancora l’alba del giorno successivo.



Day 8. Bryce Canyon National Park|Page (242km)


Alba spettacolare ammirata direttamente dal van, poi partenza in direzione Page (circa 3 ore di guida).


Cosa fare a Page:

  • Glen Canyon e Lake Powell: una sosta ideale per rilassarsi sulle rive di questo enorme bacino artificiale e, perché no, concedersi un bagno rinfrescante.

  • Horseshoe Bend: nel pomeriggio ci si dirige verso uno dei panorami più iconici del West. Il fiume Colorado disegna una curva perfetta a ferro di cavallo, creando uno scenario mozzafiato, soprattutto al tramonto.


    Per raggiungere il viewpoint è necessaria una breve camminata: meglio partire con anticipo per arrivare in tempo e godersi lo spettacolo con la giusta luce.




Day 9. Page|Monument Valley (195km)


Alle 11:00 partenza per il tour dell’Upper Antelope Canyon (durata circa 1h30, da prenotare con anticipo).

La tarda mattinata è l’orario migliore per scattare fotografie, quando i raggi del sole filtrano all’interno del canyon illuminando le pareti arancioni e creando effetti di luce spettacolari. L’esperienza è molto suggestiva, anche se molto turistica e quindi piuttosto affollata.

Da notare che nel tour standard non è consentito portare cavalletti o aste per GoPro: per poter utilizzare attrezzatura fotografica serve un tour dedicato, che ha però un costo più elevato.


Terminata la visita si riparte in direzione Monument Valley, una delle tappe più iconiche del West. Il tramonto si ammira dal celebre Forrest Gump Point (L-163 Scenic Highway), reso famoso dal film Forrest Gump: un panorama spettacolare che sembra non avere fine.


Run Forrest, Run!



Day 10. Monument Valley|Grand Canyon (245km)


Sveglia presto per ammirare l’alba all’ingresso del parco (accesso regolato con orari e biglietto d’ingresso di circa 20$), con la classica veduta della Monument Valley sullo sfondo.


Si percorre quindi con il van la Scenic Valley Drive, un tour ad anello che attraversa l’interno del parco e tocca i punti panoramici più celebri: Elephant Butte, Three Sisters, John Ford’s Point, Totem Pole, Artist’s Point e molti altri. Un itinerario che permette di vivere da vicino l’atmosfera unica di questa valle iconica.


Dopo circa 3 ore di viaggio, arrivo al Grand Canyon National Park giusto in tempo per un tramonto spettacolare dall’Hopi Point, uno dei viewpoint più famosi della South Rim.



Day 11. Grand Canyon National Park


Sveglia presto per ammirare l’alba delle 6:45 allo Yavapai Point, uno dei viewpoint più spettacolari della South Rim. La mattinata è dedicata al trekking lungo il South Kaibab Trail, che scende fino al fiume Colorado. Un percorso affascinante e super consigliato, ma impegnativo: attenzione soprattutto alle alte temperature e al dislivello importante del ritorno.


Nel pomeriggio si prende la navetta del parco per percorrere la panoramica Hermit Road, con varie soste e tratti a piedi tra scorci indimenticabili: Hopi Point, Mohave Point, Pima Point, Yaki Point, Navajo Point, Lipan Point, Pipe Creek Vista e il suggestivo Desert View con la sua torre panoramica.


Si saluta il Grand Canyon con l’ultimo tramonto e, dopo questa giornata intensa, si parte per il lungo trasferimento in direzione Los Angeles.


Day 12. Route ’66|Los Angeles (827km)


Ultima lunga tratta del nostro on the road: circa 8 ore di viaggio ci separano da Los Angeles, destinazione finale del percorso.


Lungo la strada si percorre un tratto della mitica Route 66, da Ash Fork a Kingman, con le sue atmosfere vintage e l’inconfondibile fascino dell’America on the road. Tappa obbligata in un drive-in tipico per un hamburger super farcito accompagnato da patate dolci fritte, prima di rimettersi in viaggio.


Arrivo a Los Angeles in serata.



Day 13. Los Angeles


Ultima tappa del viaggio nella “Città degli Angeli”. Avendo solo un giorno a disposizione non è stato possibile visitarla a fondo, ma siamo comunque riusciti a viverne alcuni angoli iconici.


Cosa abbiamo fatto a Los Angeles:

  • Camminata fino al celebre Hollywood Sign, sulle colline che dominano la città

  • Giro in van tra le ville spettacolari di Beverly Hills

  • Passeggiata al Santa Monica Pier e, da lì, percorso in monopattino lungo la spiaggia fino a Venice Beach

  • Ultimo tramonto del viaggio, indimenticabile, sulla spiaggia di Venice Beach, vicino allo skatepark, con una birra in mano e una vibrazione positiva e rilassata tipica di questo luogo unico


Torniamo a casa con gli occhi pieni di immagini e il cuore colmo di gratitudine, certi che questa avventura rimarrà impressa per sempre tra i nostri ricordi più belli.



 
 
 

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